Aiuto mi si è rotto l'ombretto! Ovvero The Repotting in 7 facili step

AIUTO MI SI E' ROTTO L'OMBRETTO!!!!

Quante volte ci sarà capitato? Non solo ombretti, ma anche blush, illuminanti (si, #lasocia, dico a te), terre ecc ecc. Quante volte li abbiamo buttati? Soprattutto, quante volte abbiamo pianto mentre salutavamo il nostro prodotto preferito che faceva cucù dalla monnezza? La rabbia massima poi non sale quando la cialda si rompe perchè abbiamo cade dalle mani di pastafrolla oppure perchè ci trucchiamo in bilico sulla Tour Eiffel, ma quando compriamo un ombretto nuovo di pacca e aprendo bramose la scatolina vediamo che è rotto già in partenza. 

MA DA OGGI MAI PIU' LACRIME GRAZIE AL TUTORIAL DI MUFI!!! Ok, non è che ho scoperto l'acqua calda, online è pieno di gente che mostra come sistemare le cialde frantumate, ma a me non era  mai capitato di provare e ho voluto mostrarvi cosa ho combinato! E se ce l'ho fatta io... 

L'ORIGINE:

Ho comprato questo bell'ombretto Catrice Liquid Metal Eyeshadow 050 We're The Inner Purple ovvero viola metallizzato da Coin un mesetto fa, grazie agli ultimi saldi l'ho pagato solo 1,99€. Purtroppo non mi sono accorta che era crepato e quando l'ho portato a casa ha iniziato a sbriciolarsi. Che faccio, lo porto indietro? Per 2 euro? Nooooo. L'ho tenuto buono buono su un piedistallo sperando che gli sbrechi non peggiorassero. Invece sono peggiorati e sono diventati come vedete nella foto. 

Ieri pomeriggio mi sono decisa a ripararlo. Vestendo per un attimo i panni della food blogger, vi mostro gli ingredienti necessari per questa ricetta: 

• ombretto rotto
• pinzette 
• carta da forno
• tappo di una barattolo di cotton fioc
• alcool
• batticarne

 STEP 1: Uccidete l'ombretto

Per iniziare bisogna definitivamente uccidere l'ombretto. Aiutandovi con il culetto delle pinzette, trasferite il contenuto della cialda sopra un foglio di carta da forno

STEP 2: Scatenate la furia

Ripiegate il foglio di carta da forno a libro intorno ai caccolini di ombretto e afferrate il batticarne scatenando la vostra furia per sbriciolare la polvere.

L'ombretto ridotto in polvere dopo la furia 

STEP 3: Contenete i danni

Trasferite la polvere in un contenitore adatto al pastrugnamento. Io ho trovato il coperchio di un barattolo di cotton fioc, ma forse aveva i bordi troppo bassi e ho fatto un po' di casino con il colore che si è sparso sul tavolo. Ho visto qualcuno online usare un bicchiere di plastica, ma secondo me ha i bordi troppo alti per poter lavorare il pigmento come vedete negli step successivi. Insomma, trovate il contenitore più adatto a voi e comunque proteggete il piano di lavoro (come non ho fatto io) 

STEP 4: Pastrugnate l'ombretto

Ecco la parte divertente! Versate qualche goccia di alcool, quello rosa che avete in casa va benissimo, sopra la polvere sbriciolata e iniziate a girare con il culetto delle pinzette per creare una poltiglia cremosa. Andate avanti aggiungendo poco alcool alla volta fino a raggiungere la consistenza desiderata. Io credo in totale di averne messo un cucchiaino, ma alla fine dipende anche da quanta polvere volete compattare, la mia cialda era da 3 grammi, circa il doppio rispetto a quelle di Mac. 

Questa è la consistenza giusta

 STEP 5: Repotting! 

Adesso è il momento di rimettere l'ombretto al suo posto. Sempre aiutandovi con il culetto delle pinzette spostate il contenuto dal contenente al contenitore. Chiaro, no?

STEP 6: Schiaccing

Si, lo so, il cucchiaino non era nella lista ingredienti. Ho improvvisato con quello che avevo sul tavolo! Praticamente dopo aver rimesso l'ombretto al suo posto, appoggiateci sopra di nuovo la carta forno e schiacchiate per compattare bene il pastrugno. Se la cialda fosse rotonda, potreste usare una moneta da 50 centesimi o 20 centesimi o 1 euro o 2 euro o che ne so per fare pressione. Questo scatolino Catrice però è quadrato, e quindi ho usato i diti e un cucchiaino.

STEP 7:  Asciughing

L'alcool deve evaporare. Quindi dovete far asciugare l'ombretto tutta la notte con la scatolina aperta, ovvio. Ecco il risultato finale! L'ombretto è al suo posto, non mi sembra abbia perso colore nè scrivenza. Adesso però mi è venuto in mente che con uno stuzzicadenti avrei potuto scrivere MUFI sulla cialda per avere un ombretto personalizzato eheheheheh La prossima volta lo farò! Ripottare gli ombretti è così divertente (e veloce! 10 minuti in tutto) che credo inizierò a romperli di proposito eheheheh

PS: appena letto il post una mia amica mi ha subito scritto su WhatsUp: MA SEI MATTA L'ALCOOL NEGLI OCCHI!!!!!  E quindi mi pare giusto specificare. Io non sono un medico, e quindi non posso dirvi se è un'operazione contro indicata per chi ha occhi particolarmente sensibili. Posso dirvi però che l'alcool evapora e quindi non rimane nell'ombretto. A me non è successo niente, non sono andata all'oftalmico e non ho la retina perforata. TRANQUILLE!!!! :)))