lunedì 15 dicembre 2014

Aperi-filler, la mia esperienza ravvicinata con la medicina estetica

E si, lo so, sto per sollevare un polverone. La medicina estetica è ancora un argomento difficile da trattare. E' una pratica che fa paura, tutte abbiamo davanti le immagini di bellissime donne rovinate dall'abuso di sostanze liftanti. Chi si sottopone a dei trattamenti lo nasconde, lo nega per timore di invidie e di cattiverie. Appena si diffonde il sospetto che qualcuna che conosci sia andata da uno specialista, è tutto un sollevarsi di battutine e risate a mezza voce. Ma perchè? Che male c'è nel volersi migliorare? Nel correggere con gli strumenti della scienza moderna qualche difetto che ci turba?

Il Dottor Luciano Arturi al lavoro
Credo che se mi sottoponessi a qualche seduta non avrei nessun problema ad ammetterlo. Così come dico "Hai visto che bella pelle??? E' il mio nuovo fondotinta!!!", non avrei vergogna a dire "Hai visto che bella che sono??? Il medico mi ha fatto due punturine e mi ha tolto 10 anni!!!". Il trucco d'altronde serve allo stesso scopo, no? A correggere i difetti e a evidenziare i punti di forza. 

Del mondo della medicina estetica conosco poco. #mammufi ogni tanto mi consiglia di andare a farmi rimpolpare un po' gli zigomi (strano, ho i lineamenti così pronunciati!) e io qualche volta vorrei vedere come starei senza il neo nell'angolo dell'occhio che mi accompagna da quando sono nata. Forse tra 10 anni mi daranno fastidio le rughette intorno alla bocca, mi calerà la palpebra e non riuscirò più a truccarmi come oggi. Forse non me ne importerà nulla dei cambiamenti del mio viso, oppure ne patirò.

Sono stata quindi molto felice di partecipare a un Aperi-Filler, ovvero una serata conviviale in una casa elegante del centro organizzata da un chirurgo plastico che tra uno spritz e una tartina ha proiettato qualche slide per spiegare alle invitate i benefici e le modalità dei trattamenti estetici più comuni: filler, botox, biorivitalizzazione.

Vi immaginate la scena di "La Grande Bellezza" in cui un medico dispensa punturine ballando sulle note di Raffaella Carrà? Sbagliato. L'atmosfera era rilassata, ma professionale. Abbiamo ascoltato, abbiamo riso, abbiamo fatto un sacco di domande e abbiamo sospirato in coro guardando le foto before and after treatment che il dottore ci ha mostrato.

Un frammento del salotto...casa BRUTTA vero???
Una delle slide che ci ha mostrato il Dottor Arturi
Il medico in questione è Luciano Arturi, chirurgo plastico con 20 anni di esperienza in tutto il  mondo e circa 8.000 iniezioni alle spalle. Certo, non è facile fare una lezione davanti a una platea di donne scalmanate., io però ho preso un sacco di appunti e aprirò qui i due capitoli che mi hanno interessato di più:

CAPITOLO 1 - il FILLER:
  • è composto da acido ialuronico, il re dei trattamenti
  • l'acido ialuronico non  è una sostanza velenosa o tossica, ma è uno dei componenti fondamentali della pelle dell'uomo
  • l'acido ialuronico rimpolpa perchè tiene idratata la pelle inglobando un numero elevatissimo di molecole d'acqua
  • per ogni tipo di riempimento (zigomi, labbra, fronte, occhi ecc) c'è un tipo diverso di acido ialuronico
  • l'acido ialuronico è anche indicato per chi ha cicatrici o segni dell'acne da riempire perchè rivitalizza i tessuti
  • generalmente il filler non lascia segni sul volto di ematomi o rossori dovuti alle iniezioni
  • il risultato finale del filler è molto variabile, così come è variabile la durata, da 2-3 mesi a più di un anno a seconda della molecola utilizzata. I medici dicono che non bisognerebbe mai arrivare al completo esaurimento dell'effetto riempimento prima di fare il refill. 
  • il filler lentamente svanisce perchè viene riassorbito dalla pelle
  • il trattamento prevede dei cicli di iniezioni, di inserimento e di mantenimento. 
  • costa circa 250 euro a seduta
CAPITOLO 2- la BIORIVITALIZZAZIONE:
  • non riempie, ma stimola la rivitalizzazione cellulare e il ricambio
  • conferisce idratazione, morbidezza ed elasticità
  • è composto da acido ialuronico, amminoacidi e vitamine
  • si può già fare a 18 anni
  • si fa a cicli di 3 o 4 volte all'anno per mantenere gli effetti
  • comporta un numero più elevato di punture e in zone più estese del volto rispetto al filler
  • il trattamento può provocare un leggero rossore o un leggero livido che scompare in 2 o 3 giorni
  • il risultato non è immediatamente visibile, ma per far si che gli effetti siano evidenti bisogna fare circa 3 sedute
  • non si fa solo al viso, ma anche alle mani, al collo e al decoltè
  • costa circa 150 euro a seduta
Eravamo una quindicina di donne, di tutte le età. Chi alla prima esperienza, chi cliente affezionata. Anna e Mara, per esempio, sono due signore simpaticissime. Anna ha 68 anni ed è stata portata all'Aperi-Filler da Mara, che di anni ne ha ben 72 e che ha già fatto qualche filler in passato. Amiche da 10 anni, non sono le classiche madame ingioiellate e tirate che ti aspetteresti di incontrare a un evento del genere, anzi. Sono signore semplici e cordiali, che hanno risparmiato i soldi dalla pensione per regalare al loro viso un'aria più fresca. Mara non ha mai detto niente a nessuno dei trattamenti ai quali si è sottoposta, nemmeno al marito. Anna è un po' spaventata, teme il dolore e ha paura che le punturine le stravolgano il viso. Si fanno coraggio l'un l'altra, sono sedute vicine, piluccano una tartina mentre il dottore parla, e pensano che alla loro età si può anche osare.

Anche Marisa e Claudia sono amiche. Marisa ha 46 anni e ha qualche segno del tempo sul viso. Ha un fisico atletico, si vede che ama curare il suo aspetto. Non si trucca per niente, non le piacciono gli stratagemmi per apparire diversa da quello che è. Motivo per cui è attratta dalla medicina estetica, ma ha paura di cambiare troppo e di non riconoscersi più allo specchio. Vorrebbe solo una pelle più luminosa, un colorito meno spendo, le rughe un po' meno profonde. Claudia è una bellissima ragazza. Ha 35 anni, è alta e magra, un trucco leggero e curato che mette in risalto i suoi punti di forza, una pelle fresca e giovane. E' venuta all'Aperi-Filler perchè ama il mondo della cosmetica e dell'estetica, è curiosa e vuole capire meglio come funzionano i trattamenti. Claudia mi ha raccontato che sua suocera si è sottoposta a un ciclo di filler per riempire le rughe molto profonde del viso. Non si è rivolta a uno studio specializzato, ma si è fidata di un chirurgo che frequentava lo il salone del suo dentista. Ha speso 1000 euro e non è stata soddisfatta, non ha visto grandi risultati.

L'episodio che mi ha raccontato Claudia rappresenta bene lo scenario attuale della medicina estetica. Esistono "amici medici" o anche "brave estetiste" che propongono trattamenti a buon mercato in sedi non del tutto deputate ad ospitare questi tipi di trattamento, bisogna fare attenzione a chi ci si rivolge.

Il prezzo è composto dalla mano d'opera del dottore (dai 100 ai 200 euro circa a puntura) che deve avere esperienza e una buona mano. Se un dottore ha una buona mano farà punture invisibili nel giusto strato del derma, il prodotto sarà più efficace e gli effetti dureranno più a lungo. L'altro elemento che fa il prezzo di un trattamento estetico è la qualità della sostanza iniettata (dai 50 ai 150 euro circa a fiala). Se un prodotto è di buona qualità, avrà degli effetti migliori e più duraturi. E' vero che la crisi ha fatto abbassare i prezzi anche in questo settore, le difficoltà in molti casi hanno portato i medici ad associarsi per ridurre le spese e per diminuire le parcelle. Approfittate quindi del momento storico se da anni accarezzate l'idea di sottoporvi a un ciclo di trattamenti, ma occhio che il prezzo non sia troppo basso.

Mufi che fa la photo-bomber con il Dottor Arturi
Dal canto mio non credo che il filler per ora faccia per me. Mi piacerebbe la biorivitalizzazione, ma dovrei pensare al periodo giusto per realizzarlo perchè i segni delle punture sono leggermente evidenti per qualche giorno e non vorrei proprio andare in giro con la faccia bucherellata eheheheh Inoltre richiede un ciclo definito di trattamenti per essere efficace e quindi dovrei mettermi da parte almeno 500 euro. Ma, chi lo sa! Magari un giorno lo farò! E - ovviamente - ve lo dirò!

E voi? Cosa ne pensate? Avete fatto qualche trattamento? Avete qualche consiglio da condividere?

Baci baci,
Mufi



2 commenti:

  1. Cara Mufi,
    solo adesso trovo il tempo di complimentarmi per l'articolo di cui sopra
    Alta professionalità e capacità di seguire, intendere, riassumere fatti e situazioni.
    Grazie di aver diffuso in modo così squisitamente professionale le notizie da me comunicate nel corso dell'aperifiller (bello il nomignolo trovato!).
    Ti auguro uno magliante 2015, ringraziandoti per quanto hai scritto e in attesa di reincontrarti.
    L. Arturi

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    1. Dottore!!! Che piacere ricevere un suo commento!! Grazie mille, sono davvero felice di essere riuscita a trasmettere i contenuti del nostro incontro in maniera puntuale, soprattutto perchè così le mie lettrici avranno una buona base di partenza per avvicinarsi al mondo della medicina estetica. VIVA! :)

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